Iqbal non è il suo nome, ma il cognome. Nel suo paese, il Pakistan, non è semplice la distinzione tra cognome e nome. Iqbal si era fatto registrare con nome e cognome postposti, ma dopo un anno trascorso a chiamarlo Iqbal, non è stato facile per gli operatori chiamarlo in altra maniera.
Il giovane non è emigrato da poco tempo, era in Grecia dal 2008, dove lavorava, ma non aveva i documenti, se non per pochi mesi e difficilmente rinnovabili. Nel 2015 si è unito a tanti connazionali in marcia verso l’Europa. Ha raggiunto l’Italia a piedi attraverso la Macedonia, la Serbia, l’Ungheria, l’Austria.
In Italia qualcuno gli ha comunicato che sarebbero stati aiutati se avessero raggiunto la città di Caltanisetta. Da Bolzano, Udine ed altre città, sono partiti per la città siciliana e da qui sono stati trasferiti a Perugia.